Evento di Santa Chiara Lab: le innovazioni di Bio3DModel nel settore medico
- giovedì 29 Feb 2024
Siena, 29 febbraio 2024 – Lo scorso 16 febbraio, l’Ospedale delle Scotte di Siena ha ospitato l’evento organizzato da Santa Chiara Lab che ha attirato un nutrito pubblico di chirurghi interessati alle soluzioni di stampa 3D per il mondo medicale. Tra le Aziende che hanno partecipato, Bio3DModel ha giocato un ruolo di rilievo, presentando innovazioni significative nel campo della stampa 3D medica.
Alessandro Meucci, consulente presso SolidWorld GROUP, ha introdotto le divisioni del gruppo dedicate al settore medico, delineando il loro ruolo nel panorama della salute. Successivamente, Federica Giovannini, ingegnere biomedico di Bio3DModel, ha approfondito le soluzioni e le tecnologie di stampa 3D, evidenziando il processo che va dalle immagini mediche al modello 3D virtuale e si conclude con la creazione fisica di modelli di organi umani stampati in 3D. Numerosi casi studio sono stati presentati per illustrare l’applicazione pratica di tali metodologie.
La parte relativa a Bio3DPrinting ha visto l’ingegnere biomedico Aurora de Acutis presentare la stampante biomedicale Electrospider. Questa tecnologia all’avanguardia è in grado di riprodurre tessuti e organi umani biocompatibili, aprendo nuove frontiere nella chirurgia e nella ricerca biomedica. Anche in questo caso, vari casi studio sono stati esaminati per dimostrare l’efficacia e la versatilità della stampa 3D nel campo medico.
L’evento si è concluso con una sessione pratica tenuta in una sala operatoria appositamente allestita. I tavoli operatori, suddivisi per specializzazione (Ortopedia, Chirurgia Vascolare, Neurochirurgia, Cardiochirurgia, Chirurgia Maxillofacciale, Chirurgia Generale), hanno ospitato modelli da testare. Chirurghi provenienti dalle diverse specializzazioni hanno potuto sperimentare direttamente l’innovativa strumentazione, gentilmente fornita dall’Ospedale delle Scotte, evidenziando l’applicabilità pratica delle tecnologie presentate durante l’incontro.
L’evento ha indubbiamente riscosso un notevole successo con tutti i chirurghi presenti che hanno manifestato un forte consenso verso le innovazioni presentate. Questo entusiasmo condiviso evidenzia un futuro promettente, in cui la stampa 3D e le tecnologie correlate hanno il potenziale per rivoluzionare la pratica medica, offrendo nuove soluzioni e approcci avanzati alla cura dei pazienti. Ci aspettiamo che il percorso verso l’innovazione e il progresso nella medicina sia ricco di possibilità e successi, promuovendo una migliore qualità della vita per tutti.
